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Lispi è una famiglia e una officina di lavorazione del ferro battuto di alta qualità. Una unione che vive dal 1920, animata dall’amore per la lavorazione del ferro, dallo spirito di ricerca e imprenditorialità, dal riscontro positivo e sempre crescente rivolto ai prodotti realizzati.
Dalla fondazione dell’attività, a opera di Ulderico Lispi, il sapere della fucina è stato trasmesso fino a oggi e continua con successo nelle mani di Claudio ed Emanuele Lispi.
Lispi è una famiglia e una officina di lavorazione del ferro battuto di alta qualità. Una unione che vive dal 1920, animata dall’amore per la lavorazione del ferro, dallo spirito di ricerca e imprenditorialità, dal riscontro positivo e sempre crescente rivolto ai prodotti realizzati.












- Esposizione della fucina Lispi a Porta Portese, Roma (anni Cinquanta)
- Ulderico Lispi e le sue creazioni in officina, a Roma (anni Sessanta)
- Mario Lispi alla forgia nell’officina di Città della Pieve (anni Novanta)
- Argentina (moglie di Ulderico Lispi) e Clelia (moglie di Mario) lavorano la lana dei materassi a Città della Pieve
(anni Cinquanta) - L’officina Lispi a Roma, con la sua “serra” da esposizione (anni Sessanta)
- Claudio Lispi espone a una fiera locale (anni Novanta)
- Prodotti di ferro battuto su un set fotografico in officina (anni Sessanta)
- Gli arredi di ferro battuto a Porta Portese, Roma (anni Cinquanta)
- Mario, Claudio, sua moglia Anna e l’arredatrice danese Merete Stenbock (1991)
- Clelia con suo figlio Claudio Lispi, una maestra di scuola e la zia Maria (1960)
- Emanuele Lispi da bambino al lavoro (a forgia spenta)(1994)
- Claudio Lispi e sua moglie Anna (1979)

Emanuele Lispi
È il rappresentante dell’ultima, nuova generazione della famiglia. Artigiano e imprenditore, ha scelto la strada “di famiglia” nel tempo. Si è formato nell’officina e gestisce oggi l’azienda con l’idea di coniugare tradizione e contemporaneità. Ripensa il ruolo e il sapere del “fabbro” completandolo con nuove tecnologie di lavorazione, sfide progettuali e collaborazioni con designer italiani.
Terza generazione della famiglia, Claudio ha imparato dal padre Mario e dal nonno Ulderico l’arte della forgia iniziando il suo percorso come garzone dell’officina. Accompagnava ogni settimana la famiglia a vendere i prodotti al mercato di Porta Portese, a Roma, città che fin d’allora porta una clientela affezionata all’attività. È un artigiano di grande e riconosciuta esperienza. Oggi in pensione, Claudio rimane una presenza fondamentale e costante nella quotidianità della fucina.

Claudio Lispi

Mario Scairato
È il direttore artistico dal 2021, artefice della rinnovata veste della fucina Lispi. Si occupa del catalogo, dei designer a cui affidare i progetti, dell’identity e della comunicazione, affiancato da collaboratori specializzati.
Si è laureato in Industrial Design allo IUAV / Università della Repubblica di San Marino nel 2011. Dal 2012 lavora come product designer e progetta arredi, complementi e accessori per diversi brand. Vive e lavora tra Milano e Paestum.